Wishful thinking, percezione di sé e autoinganno. Lezione 2

In questa seconda breve lezione (la prima è qui), a beneficio degli studenti della Altiero Spinelli, parleremo di come la percezione di sé e il cosiddetto wishful thinking influenzano le decisioni di ciascuno di noi.

Poiché il corso in oggetto mira a individuare cornici entro cui costruire relazioni efficaci per ottenere obiettivi, raccontiamo come le umane debolezze rappresentano una interessante leva attraverso cui raggiungere il nostro obiettivo.

Come indice:
1- Io sono come tutti gli altri, ma per me valgono le attenuanti generiche (e spesso anche quelle specifiche)
2- Ci serve sempre una storia convincente, soprattutto se perdiamo. Se poi ne ho una per quello che ha perso di fronte a me, sono certo di essermi fatto un amico
3- Autoinganno e vanità. Mi fanno cercare senso anche dove non ci dovrebbe essere, anche negli oroscopi e nei tarocchi.
4- I numeri sono croce e delizia. Quanto di più autoevidente diventa viatico per la maggiore confusione.
5- La cornice che influenza il quadro

Qui sotto le slide commentate